Catania
(provincia di Catania)
 
storia
foto
patrono
amministrazione
prodotti
immobili
professionisti
attività
Catania è una città ricca di storia e cultura, caratterizzata dalla sua splendida architettura barocca. Intenso è il rapporto che si è instaurato nel corso dei secoli col vulcano Etna, infatti ne costituisce sia un'attrattiva che una minaccia. Il primo nucleeo abitato portava il nome di Katane e nasceva dall'ultima fase della colonizzazione greca in Sicilia. Dove ora sorge la chiesa di San Nicolò e il convento dei benedettini un tempo si trovava il centro della città o acropoli. Molte furono le battaglie con le città doriche intorno al '400 A.C. ma nel 476 A.C. vi è la conquista da parte di Ierone di Siracusa, i poveri abitanti deportati sono sostituiti dai siracusani e peloponnesiaci e prende il nome di Aitna. Una terribile eruzione distrugge la città che però in età imperiale non perde il suo notevole prestigio e riesce a risorgere splendidamente. Nel IX secolo i musulmani la conquistano e iniziano a dare alla città una tipica aria islamica con la realizzazione di numerosissime piccole stradine. Nel 1071 viene conquistata dai normanni che iniziano la realizzazione della cattedrale, definendo cosi il centro storico. Il passaggio dalla dominazione araba alla normanna determinò una pesante crisi economica sfociata poi nel devastante terremoto del 1169, ma inizio la sua ripresa in età sveva sotto Federico II. Nel XVII secolo l'intera area subisce gravi disagi economici con la conseguente vendita nel 1652 di molti comuni limitrofi, infine nel 1693 avviene la distruzione totale in seguito al terremoto. Con difficoltà si ricomincia la ricostruzione e molte vecchie strutture vengono ingrandite e migliorate. Nel 1866 Catania precedentemente colpita dal colera,si ripropone un piano per sanare e sviluppare il territorio, creando cosi una rete idrica e una del gas. Ora passando alle bellezze artistiche è di notevole rilievo la cattedrale consacrata a Sant'Agata protettrice della città e sorta sui resti delle terme Achilliane, presenta un'intatta costruzione normanna arricchita dal prospetto di Giovan Battista Vaccarini,inoltre vi è uno splendido portale marmoreo di Gian Domenico Mazzola da Carrara con colonne e statue. Da ammirare la fontane dell'amenano di Tito Angelini in cui è visibile un fanciullo con una cornucopia che versa acqua in una deliziosa vasca a forma di calice, invitandovi a visitare le innumerevoli bellezze della città concludiamo con la casa di Giovanni Verga sita in Via sant'Anna n.8