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La fascia costiera lungo la selva partenia diventò baronia sotto Ruggero il normanno, e nel 1307 Federico D'Aragona mantiene alla corona i diritti demaniali su tutto il litorale per una lungezza pari ad un tiro di balestra (da qui il nome di Balestrate). Nel 1456 Alfonzo il magnanimo dette le "Balestrate" a Nicolò Leonfante, ed in seguito il genero Francesco Bologna su un promontorio costruì un trappeto. Nei primi anni del 1500 la famiglia trapanese Fardella edificò una tonnara sulla spiaggia di "Sicciara"; in seguito il feudo di Sicciara venne dato a Giacomo Santoro che, nel 1681, vicino alla tonnara, diede inizio alla costruzione del primo nucleo dell'attuale Balestrate. Nei pressi di Balestrate sono state scoperte centinaia di tompe (V e VI secolo a.c.) appartenenti ad una necropoli greca; ed a un chilometro dalla necropoli sono state rinvenute numerose tombe di un insediamento arabo.

	Balestrate (provincia di Palermo)
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*Storia di Balestrate*
La fascia costiera lungo la selva partenia diventò baronia sotto Ruggero il normanno, e nel 1307 Federico D'Aragona mantiene alla corona i diritti demaniali su tutto il litorale per una lungezza pari ad un tiro di balestra (da qui il nome di Balestrate). Nel 1456 Alfonzo il magnanimo dette le "Balestrate" a Nicolò Leonfante, ed in seguito il genero Francesco Bologna su un promontorio costruì un trappeto. Nei primi anni del 1500 la famiglia trapanese Fardella edificò una tonnara sulla spiaggia di "Sicciara"; in seguito il feudo di Sicciara venne dato a Giacomo Santoro che, nel 1681, vicino alla tonnara, diede inizio alla costruzione del primo nucleo dell'attuale Balestrate. Nei pressi di Balestrate sono state scoperte centinaia di tompe (V e VI secolo a.c.) appartenenti ad una necropoli greca; ed a un chilometro dalla necropoli sono state rinvenute numerose tombe di un insediamento arabo.