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Nel secolo XVI esisteva un casale di origine araba situato probabilmente dove oggi solge il santuario della Madonna del Furi (1758). L'attuale centro urbano ha origine nei primi anni del secolo XVII quando il feudo fu donato ai Benedettini di San Martino delle scale. Nei primi anni del seicento i benedettini ottennero dal Papa il permesso di dare in enfiteusi parte del feudo che iniziò a popolarsi. In quel periodo venne eretta l'abbazia, si pensa ampliando una già esistente torre fortificata, essa è il monumento più importante con l'imponente facciata che domina il paese e tutto il territorio. Le due torri cilindriche e le due ali dell'abbazia risalgono al settecento.

	Cinisi (provincia di Palermo)
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Nel secolo XVI esisteva un casale di origine araba situato probabilmente dove oggi solge il santuario della Madonna del Furi (1758). L'attuale centro urbano ha origine nei primi anni del secolo XVII quando il feudo fu donato ai Benedettini di San Martino delle scale. Nei primi anni del seicento i benedettini ottennero dal Papa il permesso di dare in enfiteusi parte del feudo che iniziò a popolarsi. In quel periodo venne eretta l'abbazia, si pensa ampliando una già esistente torre fortificata, essa è il monumento più importante con l'imponente facciata che domina il paese e tutto il territorio. Le due torri cilindriche e le due ali dell'abbazia risalgono al settecento.