Il centro più antico del paese risale alle donazioni fatte dal conte Ruggero alla Cattedrale di Palermo. Dopo che scomparvero i primi affittuari musulmani la Cattedrale di Palermo concesse il feudo a ottantadue agricoltoti albanesi di Piana il 31 Maggio 1691. Nel 1747 ci fu un'altra concessione enfiteutica a favore dei Naselli duchi di Gela, che con le ultime "licentiae populandi", in Sicilia nasceva la terra di Santa Cristina Gela. I duchi di Gela concedono, a vecchi e nuovi albanesi di Piana, gli appezzamenti. Viene concesso anche l'uso dell'antica chiesa a Pietro Piediscalzi, un albanese di rito greco, che fondò una cofraternita celebrando ogni domenica una messa greca.